Domenico Iannacone
Nato nel 1962 a Torella del Sannio (CB), Domenico Iannacone ha iniziato giovanissimo la carriera giornalistica sulle testate regionali. È stato inviato di punta di Ballarò e Presa diretta (Rai3).
Ha ideato e condotto, per sette edizioni, il programma d'inchiesta I dieci comandamenti e dal 2019 è in onda con Che ci faccio qui, uno tra programmi di approfondimento più seguiti di RaiTre.
Per cinque volte gli è stato attribuito il Premio Ilaria Alpi.
Nel 2015 ha vinto il Premio Paolo Borsellino e nel 2017 il Premio Goffredo Parise.
Con il film documentario Lontano dagli occhi ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, aggiudicandosi nell'ordine: il Civis Media Prize di Berlino, il Real Screen Awards di Los Angeles e il Peace Jam Jury Awards di Montecarlo.
Nel 2018 con Siamo tutti matti, un racconto spiazzante della follia, vince il Festival del Cinema di Spello. Nel 2019 il Centro Sperimentale di Cinema- Scuola di Cinematografia lo ha insignito del diploma honoris causa in Reportage Audiovisivo. Nel 2021 gli viene assegnato il Premio Kapuściński e sempre nello stesso anno il film documentario L'odissea, è stato premiato alla XIV edizione del Premio Moige. Nel 2022 è tra i vincitori de Il Premiolino, uno tra i più antichi e autorevoli premi dedicati al giornalismo.
Il suo modo di raccontare trae ispirazione dalla migliore tradizione documentaristica italiana e si pone a metà strada tra cinema neorealista e racconto giornalistico del reale.